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Radiografia dell’autorità ecclesiale. Sesto anello: il
monopolio del potere.

Il violento scontro verbale prima, reale poi, fra potere
sacrificale recato da Gesù e potere egoisticale atteso dai
suoi, li fa mettere in fuga. Mentre col suo sacrificale Gesù
consegue l’irradiabilità del suo amore sacrificale.
La prima irradiazione è per Pietro al quale conferisce il
potere insito in quell’amore, perché pascoli sacrificalmente
il suo gregge.
I sacrificali sono i veri pastori; gli egoisticali sono dei
mercenari. Quanta mercenarialità nei pastori.
Il conferimento del potere sacrificale ci fa luce sulla promessa
dalla Chiesa interpretata e esercitata in senso egoisticale.
Segue immediatamente alla parlata Paterna.
Interiore la Paterna, verbale la Figliale. La promessa si
compone di due elementi coordinati fra di loro. Al primo
si accompagna una assicurazione; al secondo si accompagna
una ammonizione basata sulla interdipendenza del
cielo dalla terra.
*) Promette a Pietro un edificio pneumatico basato su di
lui. Farà da pietra alla sua Chiesa. Lo aveva annunziato
profeticamente mutandogli il nome: da Simone a Chefa:
Cefa: Pietra, onde il nome di Pietro. Come fa Gesù a far
su la pietra base del suo edificio? La sua Chiesa la fa su
per irradiazione del suo spirito di amore sacrificale.
Irradiazione morale ieri, sostanziale domani. Con quella
irradiazione morale conferisce a Pietro qualità tali da fare
di lui una solida pietra basale. Quelle qualità vengono a lui
dalla sacrificalità dell’amore. Quello che fa con ogni vero
cristiano che fa crescere l’edificio della Chiesa. È la pietrificazione
della persona conseguita con la sacrificalità
dell’amore. Il sacrificale pietrifica e solidifica, mentre
l’egoisticale frantuma e consuma. Pietrificazione sacrificale
è un processo che lo Pneuma sviluppa gradualmente.
*) Alla prima promessa fa seguire l’assicurazione: ‘Le
porte degli inferi non prevarranno contro di essa’. È la
potenza infernale e egoisticale. Satana agisce ab intra e ad
extra dell’edificio ecclesiale.
a) Ab intra: tenta il suo crollo. Con che cosa? Con le
penetrazioni egoisticali che si dilatano in ogni essere
umano non bene pietrificato sacrificalmente. L’ha
tentato col Cristo con una triplicata iniezione egoisticale.
Non c’è riuscita.
b) Allora ha messo mano alla sua azione ad extra. Tutto
bene progettato per trascinarlo alla liquidazione crociale,
pur sapendo che Gesù proprio col suo sacrificale
avrebbe ottenuto la sua irradiabilità ecclesiale.
Ma Satana da se stessa è costretta a odiare. Gesù fu incrollabile
ab intra e ad extra. Il tentativo lo rifà con la Chiesa
di ogni tempo. Punta al suo crollo ab intra, spingendo fortemente
il processo di egoisticizzazione della intera dotazione
ecclesiale (verità, infallibilità, coscienza, salvezza,
unità, potere) e ci sta riuscendo a mandare in crisi il fideato
con la dilatazione egoisticale e piacerale. Ma non ci riuscirà,
perché lo Pneuma ha già pronto un rimedio efficacissimo:
il Visuato Paterno. Nel contempo si accanisce
con la sua azione ad extra. Riesce ad ottenere l’eliminazione
di pietre scelte e pregiate: sono gli evangelizzatori, che
va falciando su tutti i fronti. Satana sa che: il sangue dei
martiri è seme di nuovi cristiani, ma lui non può non odiare.
Ecco la assicurazione: la Chiesa Figliale sarà: incrollabile
ab intra e indistruttibile ad extra. Questo è assicurato
alla Chiesa, non ai singoli cristiani che possono crollare e
finire nella disunione infernale.

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