Individuare le caratteristiche genetiche e generanti
dello spirito è una scoperta che ci rende lieti e appassionatialla ricerca di quella Verità che ci si offre nel cammino
come dono, e nello stesso tempo ci pone in atteggiamento
di rispettoso e doveroso timore, di fronte a un così
grande Mistero.
Grande, ma racchiuso, concentrato e tutto espresso e
compresso in quel DNA che richiede a noi lo strumento
sempre più adeguato e sempre mai adeguato che il progresso
spirituale ci fornisce, permettendoci di accogliere
quello che ci è dato dalla rivelazione come un dono inaspettato:
una scoperta.
Il DNA ci permette di identificare e di identificarci, di
recuperare gli aspetti positivi e di eliminare i negativi, e
soprattutto ci ricorda la preziosità della piccolezza, che
riflessa nell’infinito, infinito si fa per noi.
Il percorso della storia rivela il nostro limite e per questo
ci lascia, carissimi studenti, alunni del vento; ma ci
rende anche appassionati cercatori del gene dell’umanità,
per capire meglio noi stessi e gli altri, per comprendere e
comprenderci, in questo nostro cuore, nella nostra anima e
nella nostra mente, che sgorgando tutti dall’unico microscopico
e incommensurabile DNA della nostra storia, ci
rendono uniti in questo piccolo specchio della Verità, che è
appunto questo misterioso e misterico nostro DNA.
(Continua su : https://jlloj.blogspot.com/ )
Nessun commento:
Posta un commento